Commissione Pensonati – NOTA INFORMATIVA DEL 02/02/2023

Salve, questa nota tratta due argomenti che sono stati oggetto di alcune richieste, formulate tramite la scheda apposita che trovate su questa newsletter. Parliamo di SPID e di Reversibilità.

1.   LO SPID PER I CITTADINI ITALIANI ALL’ESTERO

I cittadini italiani all’estero possono ottenere le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID, il quale permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti, utilizzando un’identità digitale unica. Per utilizzare il portale INPS, ad esempio, è richiesto lo SPID.

A CHE COSA SERVE

Lo SPID serve per comunicare con la Pubblica Amministrazione, consultare documenti e pratiche, richiedere certificati e attestati, controllare la propria situazione contributiva e svolgere molte altre operazioni.

COME OTTENERE LO SPID

Per ottenere l’identità digitale SPID, i cittadini italiani residenti all’estero che abbiano compiuto i 18 anni dovranno disporre dei seguenti requisiti: 

• Essere iscritti all’AIRE presso il Consolato. È il primo passo obbligatorio.

CHE COSA OCCORRE FARE

Il riconoscimento può avvenire anche di persona, rivolgendosi ai Registration Authority Officers (RAO) attivi presso le sedi consolari.

Per ottenere facilmente lo SPID in Israele rivolgersi a: consolato.telaviv@esteri.it (Vedi circolare Comites Israele del 18/02/2022) portando, oppure inviando copia PDF, quanto segue:

• un documento di identità italiano in corso di validità a scelta tra Carta d’Identità, Passaporto e Patente; 
• un codice fiscale italiano, oppure la tessera sanitaria o in alternativa il certificato di attribuzione, in corso di validità;     
• un indirizzo di posta elettronica;
• un numero di cellulare, anche straniero. 
• Nel caso in cui i propri documenti risultino scaduti sarà prima necessario rinnovarli recandosi presso l’ambasciata o il consolato competenti, previa prenotazione del proprio appuntamento e verifica dell’aggiornamento dei dati con cui si è effettuata l’iscrizione all’AIRE.

·         Per i minori, la richiesta viene presentata dal genitore che esibisce il proprio documento d’identità.

I richiedenti sprovvisti di codice fiscale possono verificare sul sito dell’Agenzia per le Entrate la procedura da seguire per ottenerlo.

Il rilascio delle credenziali tramite Consolato è gratuito.

L’ottenimento delle credenziali SPID (username e password) generalmente è subordinato ad un processo di identificazione dell’utente da parte di un gestore di identità IdP (Identity Provider). Il riconoscimento può avvenire online, tramite registrazione con Carta Nazionale dei Servizi, oppure Carta d’Identità Elettronica, oppure audovideo e bonifico, passaporto biometrico, oppure tramite videochiamata.

L’utente potrà scegliere liberamente l’operatore mediante il quale completare la procedura nella maniera che ritiene più semplice, basterà selezionare una modalità di riconoscimento online contrassegnata dal simbolo EU o mondo (e pertanto disponibile anche fuori dall’Italia).

RICHIESTA DEL CODICE FISCALE

Residenti all’estero che hanno necessità del codice fiscale, ne chiedono l’attribuzione alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel paese di residenza. Il codice fiscale viene attribuito dai Consolati attraverso il sistema telematico di collegamento con l’Anagrafe tributaria.

La generazione del codice fiscale e la produzione rimangono a cura dell’Agenzia delle Entrate.

N.B. Nessun soggetto esterno, tranne la Sogei – Società generale d’informatica Spa – è autorizzato a produrre programmi software per il calcolo del codice fiscale e tanto meno a stampare la relativa tessera. Pertanto non affidatevi a persone o società private che promettono assistenza. Comites Pensionati, volontari che operano in appoggio al Consolato di competenza, sono lieti di darti un aiuto.

2.    LA PENSIONE DI REVERSIBILITÀ – COME FARE DOMANDA

PREPARAZIONE DELLA RICHIESTA DI REVERSIBILITA’

1.     Richiedi alla tua banca israeliana l’IBAN internazionale (diverso sa quello nazionale)

2.     Verifica di avere aperto in quella banca un conto in EURO.

3.     Tieni a portata di mano il tuo SPID. Se ancora non lo possiedi richiedilo gratuitamente a: consolato.telaviv@esteri.it 

PENSIONE DI REVERSEBILITÀ – COME FARE DOMANDA

La domanda precompilata di pensione di reversibilità  è disponibile nell’area riservata del sito INPS (area MyINPS, accessibile tramite credenziali personali SPID).

Il diritto al trattamento decorre dal 1° giorno del mese successivo, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda. La pensione ai superstiti scatta se l’assicurato aveva maturato almeno 15 anni di anzianità assicurativa e contributiva o 5 anni di anzianità assicurativa e contributiva, di cui almeno 3 anni nei cinque anni precedenti al decesso.

Sul portale INPS viene resa disponibile una domanda precompilata al solo coniuge superstite e con la procedura di seguito descritta trovi la domanda già precompilata

a)     Vai direttamente dalla home page del sito www.inps.it dell’Istituto di previdenza

b)     Clicca sul pulsante MyINPS in alto a destra, entra nella tua area riservata

c)     A questo punto ti verranno chieste le credenziali, cioè il tuo codice SPID. 

d)     Dopo questa procedura, entri nella tua area riservata, dove trovi un avviso chiamato “notifica” che ti consente di arrivare direttamente alla domanda precompilata di reversibilità.

e)     Per quanto riguarda l’avviso via SMS, l’INPS lo invia esclusivamente al coniuge di un defunto, per il quale risulta cessata la pensione, se il coniuge è in possesso del numero di cellulare precedentemente fornito all’istituto. Si tratta di informazioni di contatto che l’utente che accede identificandosi al portale può inserire anche adesso o in un secondo momento. Se tuttavia non hai ricevuto l’SMS, troverai comunque la domanda precompilata di reversibilità.

f)       La domanda si presenta esclusivamente per via telematica ma è possibile farsi assistere sia dal Contact Center sia dal patronato di Atene, purché si presenti entro dieci anni dal decesso del defunto.

Importante. Se la procedura è già stata avviata da un CAF/Patronato in Italia, non è possibile fare la richiesta in parallelo ad Atene perché si creerebbe un blocco.

Attendere quindi l’esito di un Ente e poi eventualmente procedere con l’altro. Per rivolgersi ad Atene, scrivi a comites.telaviv.pensioni@gmail.com (Giordana ti assisterà da Tel Aviv). In bocca al lupo! E per eventuali altre informazioni rivolgiti a me 053-858-5658

Alberto Corcos

Comites Tel Aviv – Commissione Pensionati

ATTENZIONE – il supporto personale, e quello a domicilio in casi particolari, per le problematiche pensionistiche può coprire tutto il territorio israeliano eccetto Gerusalemme.

I residenti di Gerusalemme devono rivolgersi al CONSOLATO LOCALE. Il buon senso si ferma dove arriva la politica internazionale…