HomeComitesConsiglio Comites: Tanti progetti di successo

Consiglio Comites: Tanti progetti di successo

Riportiamo di seguito il verbale della riunione del Consiglio Comites svoltasi il 9 aprile 2021:

Consiglieri presenti:
Claudia Amati, Gemma Oren, Angelica Calò Livne, Arik Bendaud, Jonathan Pietra, Giordana Mosseri, Marina Norsi, Raphael Barki

Altri presenti:
Rocco Palma, Stefano Pazienza, Giordana Sermoneta, Giordana Tagliacozzo, Sabrina Fadlun

Consiglieri assenti:
Paola Cantori, Serena Liuzzi, Ever Cohen, Simone Botti

Abbiamo il piacere di avere con noi Rocco Palma, il recente acquisto dell’ambasciata alla guida della cancelleria consolare, e Stefano Pazienza, responsabile ufficio visti.

Palma esprime il suo supporto e coinvolgimento su tutti i progetti già operativi, promossi dal Comites, che hanno ottenuto un finanziamento dal MAECI in collaborazione con l’ambasciata. Esprime anche il suo personale incoraggiamento a promuoverne di nuovi, da affiancare a quelli esistenti, approfittando del fatto che Israele sta uscendo dalla pandemia e che quindi molte attività rivolte al pubblico italiano possono riprendere in sicurezza nei formati collaudati con successo prima dell’emergenza Covid-19. Tra le idee, in fase di pre-valutazione con coloro che hanno avanzato alcune proposte, ricordiamo la scuola di lingua italiana per bambini, il doposcuola (campeggio?) estivo per ragazzi e la festa della gastronomia italiana. Se ci sono altre idee in pista questo è il momento di sottoporle alla valutazione del consiglio del Comites che provvederà a chiedere l’assegnazione di fondi.

I progetti in corso

Laboratorio teatrale
Il copione scritto dagli attori italiani guidati dalla regista Giordana Sermoneta è praticamente pronto. Si tratta di una commedia che tratta di situazioni talvolta tragicomiche che un immigrato italiano deve affrontare nell’interazione con una società basata su usi e costumi inevitabilmente diversi da quelli a cui era abituato nel suo paese di origine. Ci vorranno diversi mesi di prove in locali adatti per portare in scena lo spettacolo.

PoSSo
Purtroppo l’esigenza di avere un punto di sostegno sociale e psicologico è aumentata nell’ultimo anno di pandemia, come emerge dal messaggio fatto pervenire dalla psicologa Giuly Albertini in occasione della riunione del consiglio. Lo riportiamo di seguito:
“Lo Sportello di sostegno emotivo, come immaginavamo, in questo periodo così difficile per tutti noi è di grande importanza e grazie a questo stiamo aiutando psicologicamente molti italiani residenti in Israele. Al giorno d’oggi abbiamo 16 utenti, di età e con richieste diverse: persone adulte dai 40 ai 70 anni, che si mettono in discussione sulle loro scelte e soprattutto su quella di vivere qui, giovani che iniziano a mancare di fiducia in loro stessi, persone con traumi recenti o passati da superare, persone con rapporti difficili con parenti o amici…. Ogni problema si è chiaramente acutizzato in questo momento, nel quale tutti ci troviamo a esser costretti ad affrontare i nostri mostri, ad aprire quei bagagli che si sono appesantiti sempre più, per cui, molti arrivano con un problema caratterizzante il momento difficile che stanno attraversando, ma poi si trovano ad affrontare un percorso psicologico partendo da trascorsi emotivi che non avevano preso in considerazione. Sono molto contenta di come stia andando, poichè in questa edizione di Posso, viste le forti difficoltà economiche dei molti, stiamo veramente aiutando parecchie persone; quello che era nato come un progetto per aiutare gli italiani ad integrarsi, è diventato più di quello, è diventato proprio un supporto psicologico importante, che permette a molti italiani di tentare un percorso di sostegno emotivo di grande aiuto, al quale spesso avevano pensato ma sempre rimandando ad un’altra occasione…. l’occasione è Posso (mi è stato detto più di una volta da molti utenti).”

Positività
Molte sono le testimonianze di partecipanti al gruppo guidato da Angelica Calò, che si incontrano periodicamente per sviluppare insieme ed individualmente l’autostima che aiuta ad affrontare meglio e superare le sfide della vita soprattutto quando la congiuntura è particolarmente sfavorevole, come quella creatasi per il contenimento dei contagi.

Assistenza pensionistica

Questo è un altro dei progetti la cui importanza è drammaticamente aumentata a fronte delle limitazioni imposte da lockdown e distanziamento sociale. La consigliera Giordana Mosseri si dà molto da fare per aiutare in maniera soddisfacente il numero sempre in crescita di pensionati che hanno scarsa dimestichezza con i mezzi informatici o limitata mobilità. In mancanza di accesso alle liste anagrafiche ufficiali esiste un’oggettiva difficoltà a raggiungere capillarmente molti potenziali assistiti. Infine la normativa complessa e in continuo divenire pretende tempo, risorse e competenze quasi impossibili da reperire.

Aperikucha
Il progetto è risorto riaprendo le proprie attività recentemente via Zoom. Il nuovo formato prevede incontri periodici normalmente monotematici e si discosta da quello originale che offriva invece una ribalta a rappresentanti più o meno giovani dello spirito imprenditoriale e artistico italiano o israeliano ed introduceva un collegamento importante tra i due stati favorendo una rete di collaborazioni basata su nuove opportunità. Si è quindi deciso di ricollocare su altri fronti, a partire dal primo luglio prossimo venturo, i dispositivi (un computer portatile ed un pointer) acquistati dal Comites con il finanziamento ottenuto in passato a favore di questo progetto.

RELATED ARTICLES

Più letti