Pubblichiamo di seguito il verbale della riunione del Consiglio del Comites Tel Aviv del 20 settembre 2019, redatto dal Presidente Raphael Barki.
Consiglieri presenti: Arik Bendaud, Gemma Oren, Giordana Mosseri, Paola Cantori, Angelica Calò, Ever Cohen, Raphael Barki
Altri presenti: Niccolò Manniello, Giordana Tagliacozzo
Consiglieri assenti: Marina Norsi, Serena Liuzzi, Claudia Amati, Jonathan Pietra, Simone Botti
Bilancio preventivo 2020
Il tesoriere Arik Bendaud presenta il bilancio preventivo per il 2020, simile agli anni precedenti anche se, di anno in anno, i fondi allocati da Roma hanno registrato una costante tendenza al ribasso.
Elezioni Comites
I cinque anni di mandato dei Comites scadranno ad aprile p.v., ammesso che il MAECI convochi le elezioni per il rinnovo dei comitati nel mondo. Su richiesta del ministero l’ambasciata si sta già adoperando per fare una prima verifica delle implicazioni operative e dei costi. Si ricorda che, dopo una serie di proroghe, il consiglio precedente, con competenza sulle due circoscrizioni israeliane unificate, era rimasto in carica per ben undici anni.
Finanziamento integrativo
Anche se la richiesta da parte del Comites di un finanziamento integrativo per sostenere due progetti speciali, il Punto di Sostegno Sociale (PoSSo) ed il Laboratorio Teatrale, entrambi già operativi, é stata inoltrata a maggio, ancora non se ne conosce l’esito. Bisogna comunque tenere presente degli avvicendamenti del governo italiano e del Ministero degli Affari Esteri che, dal 5 settembre, é capitanato da Luigi Di Maio, subentrato ad Enzo Moavero Milanesi.
Collaborazione con il municipio di Tel Aviv
Grazie all’iniziativa di Sabrina Fadlun, alcuni rappresentanti della comunità italiana, insieme ad una delegazione del Comites, hanno incontrato Jill Reinach, direttrice dei progetti per l’integrazione dei nuovi immigrati presso il comune di Tel Aviv. Oltre ai servizi di assistenza professionale (ad esempio revisione di un contratto di affitto da parte di un avvocato convenzionato), il comune mette a disposizione degli olìm e della comunità italiana i suoi spazi nei centri culturali e comunitari che amministra nella città e può facilitare, talvolta con sussidi, eventi culturali anche con ospiti provenienti dall’Italia. Si tratta di un’opportunità di cui potrebbe trarre vantaggio anche l’Istituto Italiano di Cultura. Due progetti sono già stati proposti, il Laboratorio Teatrale, organizzato da Giordana Sermoneta, ed il corso di italiano per bambini, organizzato da Carol Raccah che dovrebbe decollare a novembre (clicca qui per il gruppo WhatsApp).
Rete di italiani nella finanza
La consigliera Giordana Mosseri vorrebbe incoraggiare un maggiore coordinamento tra gli italiani coinvolti nella finanza in Israele. Ad esempio, al recente evento a cui é intervenuto il London Stock Exchange a Sarona, é mancato un coinvolgimento diretto ed ufficiale degli italiani. Il console Manniello consiglia di discuterne con l’attaché commerciale, Francesco Meucci.
Assistenza ai pensionati
La consigliera Giordana Mosseri ha ormai un canale aperto con il patronato Ital Uil in Grecia ed é a disposizione per aiutare i pensionati che avessero bisogno di assistenza nel disbrigo delle pratiche INPS.
Immagine di Israele e notizie RAI
Il consigliere Ever Cohen auspica una maggiore obiettività e copertura da parte dei servizi della RAI trasmessi da Israele e dal Medio Oriente. La consigliera Angelica Calò ha recentemente constatato di persona l’ignoranza di alcuni rappresentanti dell’accademia italiana in visita al kibbutz Sasa, al confine con il Libano, dove lei abita, quando uno degli ospiti si é riferito al paese ospitante come Palestina.
Saluto del console Manniello
Dopo quattro anni volge ormai al termine il mandato del console Niccolò Manniello in Israele, che rientrerà a Roma a fine ottobre con la moglie Elmina e ai loro due figli, nati entrambi qui. I consiglieri del comitato lo ringraziano per il lavoro al servizio degli italiani svolto con professionalità e per il grande supporto collaborativo al funzionamento del Comites.
Commemorazione della deportazione degli ebrei dall’Italia
Poiché il 16 ottobre quest’anno cade durante la festa delle Capanne (Sukkót), la commemorazione verrà anticipata al 12 ottobre quando andrà in scena “13419 la necessità del ritorno”, scritto, diretto e interpretato da Roberto Attias, nella sala del Teatro – The Israel Goldstein Youth Village – Centro Einaudi, rehov Shay Agnon 1, Gerusalemme. L’appuntamento é organizzato dalla Hevrat Yehudei Italia in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.