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In Israele sempre più iscritti all’Aire e Comites verso le elezioni: il resoconto dell’ultima riunione di Consiglio

Pubblichiamo di seguito il verbale della seduta del Consiglio del Comites tenutasi in data 29/11/19 presso il Bet Italia a Yafo. Il resoconto è stato redatto dal segretario Jonathan Pietra e dal presidente Raphael Barki.

Consiglieri presenti: Jonathan Pietra, Gemma Oren, Raphael Barki, Giordana Mosseri, Serena Liuzzi, Arik Bendaud, Paola Cantori, Claudia Amati, Ever Cohen

Altri presenti: Igor Di Bernardini (Console ad interim), Carol Raccah, Sabrina Fadlun, Giulia Albertini, Claudio Segre, Giordana Tagliacozzo

Consiglieri assenti: Marina Norsi, Simone Botti, Angelica Calò

Console ad interim

Il Comites dà il benvenuto a Igor Di Bernardini che guiderà il consolato fino alla prima settimana di gennaio, nel periodo intercorrente tra il mandato del console precedente, Niccolò Manniello, rientrato in Italia a fine ottobre, e di quello entrante, Emanuele Oldani, attualmente incaricato presso l’Ufficio Stampa del MAECI. In seguito ad una domanda emersa durante la riunione, riceviamo poco dopo, dall’efficientissimo ufficio consolare, il seguente aggiornamento sull’andamento delle iscrizioni all’AIRE, che negli ultimi anni ha registrato un costante incremento annuo superiore al 4%. Il dato del 2019 e’ quasi al 4% ma, alla data del rilevamento, manca ancora un mese per fare il raffronto definitivo.
29.11.2019 16.530 + 3,98 %
31.12.2018 15.897 + 4,35 %
31.12.2017 15.234 + 4,44 %
31.12.2016 14.585 + 4,65 %
31.12.2015 13.936

Confrontando questi numeri con quelli del ministero israeliano dell’immigrazione si evince che l’incremento, soprattutto negli ultimi anni, é dovuto principalmente ad una crescita organica della popolazione italiana in loco piuttosto che ai nuovi immigrati. Di Bernardini consegna a Barki due copie del Rapporto Italiani nel Mondo 2019 recentemente pubblicato, scaricabile cliccando qui.
Rapporto completo: clicca qui.
Sintesi: clicca qui.

Finanziamenti integrativi

Negli ultimi giorni abbiamo appreso che il MAECI ha approvato entrambe le richieste di finanziamento integrativo presentate dal Comites Tel Aviv nel 2019 per due progetti: (1) Punto di Sostegno Sociale (PoSSo) e (2) Laboratorio Teatrale. Mentre PoSSo viene sostenuto per il secondo anno consecutivo, permettendo la continuità ed il rafforzamento del servizio di assistenza agli immigrati in difficoltà, il Laboratorio Teatrale esordisce quest’anno offrendo un nuovo spazio per condividere e mettere in scena le esperienze personali degli italiani in Israele.

Punto di Sostegno Sociale (PoSSo)

Giulia Albertini, iniziatrice e conduttrice di PoSSo, presenta un resoconto del servizio elargito ed il programma per il futuro. Le richieste di assistenza arrivano anche da fuori Tel Aviv e la fiducia ottenuta su tutti i fronti é molto gratificante e promettente. I problemi più comuni riportati dagli assistiti sono riconducibili alla scarsa conoscenza dell’ebraico, dai ritmi di vita molto sostenuti e dal fattore economico. Per informazioni: giugialbe@gmail.com

Laboratorio teatrale

In assenza di Giordana Sermoneta, temporaneamente a Roma, a rappresentare il gruppo dei quindici membri del Laboratorio Teatrale interviene Sabrina Fadlun, che legge un messaggio introduttivo di Giordana. Il gruppo, molto affiatato, si riunisce settimanalmente a turno presso il domicilio dei vari partecipanti. Il finanziamento concesso dal MAECI permetterà di ritrovarsi presso una sede raggiungibile comodamente da tutti e adatta alle esigenze di una compagnia teatrale, con l’obiettivo di andare in scena nel 2020. Il canovaccio, concepito collaborativamente dagli stessi attori, si basa sulle vicende di un condominio di Tel Aviv abitato da inquilini che hanno in comune nostalgia e passione per l’Italia. Per informazioni: giordanasermoneta@icloud.com

Lezioni di italiano per bambini

Carol Raccah racconta che i corsi, partiti a novembre, si tengono la domenica dalle 15 alle 17 presso la scuola Meron, in due classi divise per livello ed età. L’istruttore é Stefano Scaletta, PhD. I testi sono tagliati sulle esigenze degli italiani all’estero. L’apprendimento si svolge attraverso il gioco e comprende anche nozioni di cultura generale. Sono arrivate richieste di replicare la stessa formula anche in altre città. Per informazioni: carolrac@hotmail.com

Per i più piccoli, ancora all’asilo, esiste un gruppo di studio in italiano sulla parashat ha-shavua condotto da Alessandra Calò la domenica dalle 16:30 alle 18 presso il tempio del Miniyan degli italiani in Ben Yehuda a Tel Aviv. Per informazioni: 0532273694

Media italiani

Il consigliere Ever Cohen esprime insoddisfazione per alcuni servizi di giornalisti italiani corrispondenti da Israele che danno notizia delle azioni militari di Israele senza darne il dovuto contesto. Il Comites cercherà di organizzare insieme all’Istituto Italiano di Cultura un incontro, aperto al pubblico, con i principali esponenti degli organi di stampa italiani in Israele.

Assistenza pensionati

La consigliera Giordana Mosseri informa che solo ultimamente é stata recapitata ad alcuni pensionati la richiesta da parte dell’INPS di compilare il modulo RED, a sole 2-3 settimane dalla scadenza. L’impegno di Giordana in merito é andato via via crescendo ed emerge l’esigenza di affiancarle qualcuno che volontariamente sia disposto ad aiutare i pensionati che non hanno dimestichezza con i mezzi informatici. Per informazioni: comites.telaviv.pensioni@gmail.com

Elezioni per il rinnovo del consiglio del Comites

Nel 2020 dovrebbe scadere il mandato quinquennale dei Comites attualmente in carica. Premesso che, a furia di proroghe, il consiglio precedente era rimasto in carica per undici anni, si pone comunque un problema interpretativo dell’articolo 8 comma 1 della legge n. 286 del 23/10/2003 sulla disciplina dei Comites, che recita così: “(Durata in carica e decadenza dei componenti) I componenti del Comitato restano in carica cinque anni e sono rieleggibili solo per un periodo massimo di due mandati consecutivi.”

I punti da chiarire sono:

(1) i mandati in due Comites con competenze territoriali diverse (per esempio, Rio e Brasilia, oppure — più nello specifico — Israele e Tel Aviv) sono cumulabili? Come é noto, il primo Comites istituito in Israele aveva competenza sulle due circoscrizioni consolari (Gerusalemme e Tel Aviv) mentre il secondo mandato israeliano, attualmente in carica, é stato diviso in due comitati separati, uno elettivo a Tel Aviv, e l’altro di nomina consolare a Gerusalemme.

(2) La rieleggibilità per due mandati consecutivi significa che (a) si può essere “eletti” una prima volta, essere “rieletti” per altre due volte ed al quarto giro non ci si può più candidare oppure (b) “eletti” “rieletti” e al terzo giro non ci si può candidare? Può sembrare un cavillo ma le conseguenze di una interpretazione piuttosto che dell’altra potrebbe qualificare o squalificare i consiglieri in carica per due mandati consecutivi nello stesso comitato (e forse anche in due comitati con competenze territoriali diverse, a seconda della risposta al primo quesito). A riguardo abbiamo interpellato le autorità competenti attraverso il consolato e le risposte potranno dipendere anche da una delibera dell’Avvocatura dello Stato.

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